Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, Venezia, Fenzo, 1753

 IL MONDO ALLA ROVERSA O SIA LE DONNE CHE COMANDANO
 
 
    Dramma giocoso per musica da rappresentarsi nel teatro nuovo di San Samuele il carnovale dell’anno 1753, dedicato alla nobiltà veneziana.
    In Venezia, MDCCLIII, appresso Modesto Fenzo, con licenza de’ superiori.
 
 
 Eccellenze,
    tutte le mie fatiche, tutte le mie attenzioni sarebbero riuscite vane senza il clementissimo aggradimento della nobiltà veneziana, per il di cui piacere ho affaticato coll’opera e colla mente. Se qualche cosa non è riuscita di pubblico aggradimento non sarà colpa mia certamente; ma io, che gelosissimo sono dell’onor mio e della protezione benignissima delle eccellenze vostre, al difetto della terza operetta supplico con questa quarta, la quale se non ha il merito di tutta la novità, ha quello di essere stata altre volte piacciuta. Questa anderà in scena accompagnata da una decorazione che mi lusingo esser degna di tanti nobili spettatori, la quale, unitamente allopera stessa, alle eccellenze vostre dedico umilmente e consacro, di vostre eccellenze umilissimo, ossequentissimo, obbligatissimo servidore.
 
    Antonio Codognato
 
    Venezia, li 17 febbraro 1753
 
 
 PERSONAGGI
 
 RINALDINO
 (il signor Francesco Rolfi)
 TULIA
 (la signora Clementina Spagnuoli romana)
 GIACINTO
 (il signor Filippo Laschi, virtuoso di camera di sua altezza reale il principe Carlo, duca di Lorena e di Bar, eccetera, eccetera, eccetera)
 CINTIA
 (la signora Serafina Penni)
 AURORA
 (la signora Agata Ricci)
 GRAZIOSINO
 (il signor Giovanni Leonardi)
 FERRAMONTE
 (la signora Teresa Alberis)
 
 
 BALLERINI
 
    Madama San Giorgio André, monsieur Tavolagio, signora Anna Ricci, signora Madalena Ricci, la signora Margherita Falchini, la signora Laura Verder, la signora Giudita Falchini, la signora Geltruda Falchini, il signor Michele Costa, il signor Giovanni Guidetti, il signor Agostino Bologna, il signor Carlo Sabioni, signor Pietro Ricci. Maestro di balli il signor Francesco Sabioni.
 
 
 MUTAZIONI DI SCENE
 
    Atto primo: atrio magnifico, corrispondente alla gran piazza, ornato di spoglie virili, acquistate in varie guise dalle accorte femine; appartamenti nobili nel palazzo delle femine dominanti.
    Atto secondo: camera preparata per il feminile consiglio; deliziosa alla riva del mare, il quale formando un seno nel lido offre commodo sbarco a piccioli legni; camera.
    Atto terzo: appartamenti nobili; luogo magnifico e delizioso destinato al divertimento delle donne primarie.
    La scena si rappresenta in una isola degli antipodi. Si avvisa che a riguardo della nuova decorazione la scena sarà stabile.